Il mio bilancio del 2021 (e perché tutti dovremmo farlo)

In questo articolo parliamo di bilanci di fine anno. È  impensabile pensare di pianificare il nuovo anno senza analizzare quello precedente, capire cosa ha funzionato e cosa meno e controllare se siamo ancora allineati alla nostra visione di lungo periodo. Per un po’ di ispirazione, nel mio ultimo podcast – che ti lascio qui sotto – e in questo articolo ti racconto qualche dettaglio in più sui “bilanci di fine anno” nella crescita personale… e ti faccio sbirciare nel mio!

Perché vorremmo evitare il “bilancio dell’anno”

Quando si tratta di fare i conti con la fine dell’anno ci asteniamo dal fare un “bilancio” proprio perché temiamo che le “perdite” siano maggiori dei “guadagni”. E non parliamo di denaro ma di una cosa altrettanto importante: i nostri obiettivi. Spesso ci asteniamo da ragionare in retrospettiva proprio perché vogliamo evitare di vedere quello che non siamo riusciti a fare, a raggiungere o su cui non abbiamo lavorato. In altre parole, una riflessione di fine anno prende facilmente una piega dolorosa. Per questo è più semplice non pensarci ed impiegare il nostro tempo per nuovi propositi lasciandoci il passato alle spalle.

Il passato è passato, è vero. Tuttavia, dalla nostra esperienza passata possiamo imparare tantissimo ed è un vero peccato non dedicargli un attimo di attenzione.

Una visione per il 2022

Talvolta abbiamo paura di guardare indietro e ripercorrere il nostro anno perché magari lo abbiamo iniziato senza darci obiettivi concreti. Abbiamo messo in piedi dei buoni propositi ma non era nulla che fosse effettivamente allineato alla nostra visione di lungo periodo e che quindi potesse risultare “soddisfacente”, proprio perché ci mancava chiarezza e magari ci siamo fatti tante promesse che non abbiamo mantenuto.

Se mi ascolti – o leggi qui – da molto tempo, saprai che “disegnare la tua visione” è per me un primo passo fondamentale per il proprio percorso di crescita personale ed evoluzione. Ti lascio allegato ancora una volta il mio Minicorso gratuito Vision Roadmap in cui ti insegno a descrivere la tua visione permettendoti di mettere nero su bianco i tuoi obiettivi e regalandoti la giusta intenzionalità per raggiungerli. 

Capodanno due volte all'anno per me

Per quanto mi riguarda, a me sembra sempre che l’anno inizi a settembre quando tutto si rimette in moto dopo le vacanze estive. L’estate ci fa sentire liberi e ci poniamo meno obiettivi. Al rientro siamo quindi un po’ più rilassati ma siamo presi dalle vibrazioni estive e dalla vitalità. Quello è un momento in cui amo introdurre nuovi progetti e prepararmi all’ultimo sprint prima della fine dell’anno.

Il periodo natalizio – e l’inverno – ci rallenta e ci rende più introspettivi. Proprio per questo è il momento perfetto per fare un bilancio che sia tollerante, che non ci faccia sentire giudicate e che mantenga una certa oggettività sufficiente a farci capire i motivi per cui non siamo arrivati dove avremmo voluto – individuando gli ostacoli, i pensieri limitanti, le circostanze interne ed esterne.

Il mio bilancio 2021 – Le cose andate bene

Sembrerà una tipica descrizione di un anno qualunque, eppure questo per me è stato decisamente un anno di transizione: tante cose che sono successe inaspettatamente – per molte di queste sono molto felice – ma riconosco che ci siano cose che avrei potuto decisamente gestire meglio.  Ho ripreso in mano la visione che ho fatto a gennaio 2021: era la mia visione a 5 anni.

Con grande sorpresa tante delle cose che avevo scritto, nonostante fosse una visione a 5 anni, si sono realizzate, eccone un piccolo elenco:

• Ho lanciato il mio podcast!

Sento che mi permette di connettermi con i miei ascoltatori e adoro immaginare che la mia voce abbia spazio nella loro quotidianità.

Gli ascolti e le condivisioni mi supportano e sono contenta di come questo progetto stia crescendo. Se fai parte dei miei ascoltatori:grazie di cuore! 

• Inaspettatamente: il mio Team inizia a formarsi!

Da quest'anno posso contare su due persone che stanno collaborando con me part-time. Guardando nella mia visione non mi aspettavo di avere un team ancora per qualche anno e non posso che esserne felice!

• Ho creato nuovi prodotti – e sono già tutti disponibili online!

Ascoltandomi e cercando di imparare dal mio percorso di crescita personale mi sono chiesta quali strumenti potevo mettere al servizio degli altri. Quindi ho dato vita a Food, Habits & Mind, programma di trasformazione che ha ormai accompagnato decine di donne, Productivity Evolution, che permette di capire come gestire al meglio tempo, energia ed attenzione, risorse fondamentali per realizzare la propria visione ed Emotional Eating che spinge ad indagare la fame emotiva – argomento che ho a cuore soprattutto perché ne ho sofferto personalmente in passato.

• Ho avuto modo di creare nuovi spazi per me e mio marito

Per quattro anni la nostra vita di coppia si era un po’ appiattita - te ne parlo in questo articolo e relativo podcast. Tra famiglia lontana, una rete di amici a New York ancora nuova e i bambini eravamo sempre tra noi ma mai “per noi”. Da quest’anno abbiamo preso una ragazza alla pari e siamo riusciti a ritagliarci nuovi spazi ritrovando la nostra connessione, intimità e le conversazioni da adulti che negli ultimi anni erano venute a mancare. 

• Mi ero promessa di divertirmi di più – proprio divertimento fine a sé stesso – e ho ripreso a cantare!

Per me è stato sempre difficile divertirmi per il puro gusto di farlo: sono una macchina da guerra orientata alla produttività e quello che faccio deve avere un risultato. Mi sono resa conto che spazio per il divertimento nella mia vita non ce n'era e quindi ho cominciato ad esplorare e ricordarmi cosa mi piacesse in passato.  

E mi sono ricordata che da ragazzina amavo cantare! Ho deciso di cominciare a cantare ma di farlo con qualcuno che mi permetta di imparare nuove skills e mantenere alta la motivazione.

Il mio bilancio 2021 – Le cose che avrei potuto fare meglio

Queste sono invece sono le cose che hanno funzionato meno bene e per le quali il 2021 mi lascia una bella lezione da imparare.

1. A volte ho spinto troppo sull’acceleratore

Forse in alcuni momenti ho fatto troppo e in alcune circostanze in alcune occasioni mi sono data delle scadenze non gestibili e non sane. Per esempio, ho creato il mio programma Productivity Evolution in condizioni di pressione e scarso equilibrio che avrei dovuto evitare, nonostante la passione per il mio lavoro.  

Ecco quanto ho imparato: a volte è necessario rallentare, ascoltare il proprio corpo e non darsi scadenze impossibili. I miei obiettivi, per quanto importanti, non devono mai mettere in discussione a repentaglio la mia salute fisica o la mia salute mentale.

2. Avrei voluto – e potuto – essere più presente

Il 2021 è stato per me un anno di transizione: fino ad ottobre 2020 e i bambini erano piccoli e a casa quindi non riuscivo a lavorare con costanza al mio business. Non appena i miei bambini sono andati a scuola mi sono buttata a capofitto su questo progetto: ero affamata di lavoro, volevo introdurre le idee che avevo ferme da mesi e volevo solo lavorare al mio business Anche nel tempo per la famiglia, non ero davvero presente e questo generava in me sensi di colpa.

Ho imparato che, in un momento di transizione, può capitare di passare ad un estremo all’altro, serve tempo per trovare un nuovo equilibrio. Se vuoi scoprire di più sul Work-life balance leggi questo articolo!

3. La terza cosa che cercherò di fare meglio nel 2022 e quella di dire di no ad alcune opportunità

Ti chiederai: se sono opportunità, perché rinunciare? Quest’anno ho lavorato a lasciar cadere e allontanare le cose che non sono allineate con la mia visione. Il prossimo passo però, è dire no alle opportunità quando so di non avere le risorse per occuparmene. Mi è capitato di dire sì a molte opportunità quest’anno, tanto da disperdere le mie energie e il mio tempo in mille direzioni. Di conseguenza alcuni progetti, che erano per me veramente importanti, si sono dovuti sacrificare.

Cosa ho imparato: Quando diciamo sì a qualcosa c'è sempre un costo opportunità, ovvero stiamo dicendo di no a qualcos'altro.  Voglio quindi imparare a prioritizzare e capire veramente quali sono gli obiettivi che voglio raggiungere in ogni dato momento.

Adesso tocca a te – fai anche tu il bilancio del 2021

Lascia i giudizi in un’altra stanza, fatti guidare dal tuo spirito di osservazione e cerca di rispondere alle seguenti domande:

• Cosa è andato bene e cosa è andato meno bene quest’anno?
• Cosa posso imparare dalle cose che non sono andate come avrei voluto?

Queste riflessioni e risposte ti aiuteranno a pianificare il tuo 2022, ad abbandonare quella lista inutile di buoni propositi che magari andrà persa a fine gennaio e a portare avanti i tuoi obiettivi. Scrivimi o contattami se vuoi supporto per questo compito o semplicemente hai piacere a condividere i tuoi risultati con me o con la Community HBL!